martedì 27 febbraio 2018

Senza rancore...anzi!


Senza rancore...anzi!
Ho sempre saputo e detto che le idee devono camminare con le proprie gambe, e la cosa non mi dispiace affatto; specialmente quando in politica cercano di attuarne alcune delle mie. Nel merito, ciò che mi lascia un po' di amaro in bocca è che a partire dalla Seconda Repubblica, i "leader" delle più quotate organizzazioni politiche, oltre a farne man bassa al solo scopo di turlupinare voti a destra e manca, non hanno mai avuto neppure quel tanto di educazione per ringraziare chi, come il sottoscritto, fa la non pagata professione di fornitore d'idee. Detto ciò, cari capi-partito delle più variegate ideologie, io vi comunico che non pretendo affatto ringraziamenti pubblici che potrebbero mettere in cattiva luce le vostre capacità intellettive! Ma almeno non fatene quel cattivo uso che ne avete fatto finora.
Per rinfrescare la memoria a quanti, con le elezioni alle porte, oggi promettendo mari e monti sperando di ottenere consensi elettorali, Voglio riproporre alcune delle idee facenti parte del Programma Politico Ridotto di Libertà & Progresso, movimento da me fondato nei primi mesi del 1990. Eccole, con la speranza che se ne faccia buon uso...anche se già sfruttate in precedenza:

Carriere separate nella Magistratura, con responsabilità personale dei giudici di fronte a provata superficialità o malafede. (Utilizzato da Berlusconi).

Il Presidente della Repubblica: Eletto direttamente dagli italiani a garanzia dei Valori Fondamentali. Con mandato settennale. (Utilizzato da Berlusconi).

Sistema elettorale: Proporzionale senza sbarramenti: con la governabilità garantita dalla istantanea decadenza e la non eleggibilità, per almeno dieci anni, di quanti si rendessero responsabili di eventuali ribaltoni politici. (Utilizzato da Di Maio con l'aforisna: cambio di casacca).

Camera dei Deputati: Organo legiferante per quanto riguarda le politiche nazionali. Con un numero di eletti pari ad uno ogni cinquecentomila abitanti e con un mandato quinquennale. (Utilizzato a parle da molti per una ridicola riduzione degli eletti).

Manifestazione del voto: Con l’uso di apparecchi telefonici di moderna concezione e lettori magnetici a prova d’errore. Il nuovo sistema garantirà la totale partecipazione dei cittadini ed una più perfetta democrazia. Consentirà inoltre un notevole risparmio di tempo e di carta...tanto da giustificare il costo dell’innovazione tecnologica a carico delle Municipalità. (sistema utilizzato da 5 Stelle per la scelta di canditi su Internet).

Sistema tributario: A regime federalista con tassazione gestita e veicolata in loco dai Municipi facenti capo ad ogni singolo contribuente. Quantificata in base ai reali redditi dei contribuenti e non su presunti introiti con studi di settore e quant'altro.(Federalismo: utilizzato dalla Lega di Bossi al posto della secessione e dei fucili kalashnikov).

Il diritto al lavoro: E' sancito dalla Costituzione, perciò là dove mancasse dovranno inventarlo i Sindaci. (Noi sappiamo esattamente come fare a costo zero).

Aiuti alle aziende in crisi: Solo se non avranno trasferito mai lavoro di qualsiasi genere all’estero, e dietro formale promessa che ciò non accadrà in futuro. Se ciò avvenisse lo Stato dovrà pretendere la restituzione di tutto il denaro sborsato negli anni. Una corsia di favore per aiuti statali, dovranno averla le piccole e medie aziende...che ripagheranno dando nelle assunzione una obbligatoria priorità ai residenti in loco. (Oggi, dopo aver dato 23 milioni alla Embraco per salvare i lavoratori dal licenziamento li portano a a piangere a Bruxelles).

Poteri Periferici: Reggenze Regionali. Consigli Comunali. (Noi lvolevamo abolire le Province già nella Prima Repubblica).
Cariche pubbliche: Solo una per ogni singola persona e senza poterla trasferire da padre in figlio: neanche mediante ambigue strategie elettorali o di potere. Perciò a nessuno sarà più permesso di essere presente, con qualsivoglia veste, in più di una Commissione o Sottocommissione. (L'idea non è stata ancora copiata ma potete farlo...insieme a mille altre). (fdr)

mercoledì 21 febbraio 2018

Libertà & Progresso sta per "Socialismo del III° Millennio" ...cioè Socialismo ad alta definizione

Libertà & Progresso - Programma Politico Ridotto (PPR)


Libertà & Progresso

Valori Fondamentali: Italia unita e indivisibile. Che ama la pace, ma che saprà ben difendere la sua democrazia, il suo territorio, il suo grado di civiltà, le sue tradizioni ed il suo inviolabile diritto all’autodeterminazione.

Poteri Centrali: Presidenza della Repubblica. Corte Costituzionale. Revisori di Stato. Corte dei Conti. Senato della Repubblica. Camera dei Deputati. Governo.

Il Presidente della Repubblica: Eletto direttamente dagli italiani a garanzia dei Valori Fondamentali. Con mandato settennale.

La Corte Costituzionale: Organo di controllo a garanzia della costituzionalità e della regolarità di tutte le Leggi; Con un numero di membri eletti dal Popolo pari ad uno per ogni Regione e con mandato quinquennale.

Revisori di Stato: Organo di controllo sul dare/avere degli Organismi componenti i Poteri Centrali. Con un numero di membri pari ad uno per ogni Regione e con mandato quinquennale.

Corte dei Conti: Organo di controllo sul dare/avere riguardanti le Municipalità. Con un numero di membri pari ad uno per ogni Regione e con mandato quinquennale.

Senato della Repubblica: Organo di controllo sul dare/avere di ogni Regione. Con un numero di membri pari ad uno per ogni Regione e con mandato quinquennale.

Camera dei Deputati: Organo legiferante per quanto riguarda le politiche nazionali con numero di eletti pari ad uno ogni cinquecentomila abitanti. Con mandato quinquennale.

Governo: Presidente del Consiglio scelto dal Presidente della Repubblica dopo ogni consultazione elettorale.

Ministri: Nominati dal Presidente del Consiglio.

Sistema elettorale: Proporzionale e senza sbarramenti. Con la governabilità garantita dalla ineleggibilità per almeno dieci anni, di quanti si rendessero responsabili di eventuali ribaltoni politici.

Manifestazione del voto: Con l’uso di apparecchi telefonici di moderna concezione e lettori magnetici a prova d’errore. Il nuovo sistema garantirà la totale partecipazione dei cittadini ed una più perfetta democrazia. Consentirà inoltre un notevole risparmio di tempo e di carta. Tanto da giustificare il costo dell’innovazione tecnologica a carico delle Municipalità.

Poteri Periferici: Reggenze Regionali, Consigli Comunali.

Sistema tributario: A regime federalista. Con tassazione gestita e veicolata in loco dai Municipi facenti capo ad ogni singolo contribuente. Quantificata in base ai reali redditi dei contribuenti e non su presunti introiti con studi di settore e quant'altro.

Tasse dirette: Dopo avere ignorato i beni infruttiferi e le somme in denaro necessarie per un dignitoso vivere, il sistema contributivo pretenderà da ogni nucleo familiare o da ogni singolo cittadino solo quattro versamenti annui, così suddivisi:
1° - Tassa mantenimento dell’Apparato Statale.
2° - Tassa mantenimento dell’Apparato Regionale.
3° - Tassa mantenimento dell’Apparato Comunale.
4° - Tassa socializzazione dei profitti (TSP).

Tasse indirette: Con l’Iva applicata secondo i parametri stabiliti dalla Comunità Europea e con gli introiti destinati nelle casse comunali, per la socializzazione dei profitti, tutte le altre possibili voci che al momento vedono il cittadino come ufficiale pagatore saranno abolite.

Competenze governative:
1° - Difesa.
2° - Giustizia
3° - Pubblica Istruzione.
4° - Ricerca Scientifica.
5° - Salute Pubblica.
6° - Politica Estera.
7° - Banca Centrale.
8° - Ecologia.
9° - Solidarietà Nazionale tra le Regioni.
10° - Grandi Infrastrutture d’interesse nazionale.
11° - Beni Archeologici.
12° - Lotta ai grandi monopoli privati…entrando in competizione con loro.

Compete regionali:
1° - Risanamento e tenuta a norma del patrimonio immobiliare.
2° - Manutenzione delle strade extracittadine.
3° - Linee di grande comunicazione (marittime/ferroviarie/aeree/fluviali).
4° - Approvvigionamenti energetici.
5° - Protezione civile.
6° - Smaltimento rifiuti.

Competenze comunali:
1° - Risanamento e tenuta a norma del patrimonio immobiliare.
2° - Tassazione dei cittadini.
3° - Lavoro per i cittadini residenti.
4° - Cassa per il pagamento delle pensioni.
5° - Cassa per le spese statali regionali e comunali.
6° - Cassa di raccolta fondi per la socializzazione dei profitti.
7° - Precisa richiesta del numero di lavoratori extracomunitari voluti dagli imprenditori locali, inoltrata dai Sindaci al Ministero degli Esteri.
8° - Edilizia popolare.
9° - Trasporti urbani.
10° - Difesa dei beni culturali e delle risorse naturali.
11° - Gestione delle scuole pubbliche e degli ospedali.
12° - Manutenzione di tutta la rete stradale.
13° - Controllo e tutela del patrimonio boschivo e delle acque
14° - Monitoraggio continuo sull’inquinamento atmosferico.
15° - Tutte le altre competenze che riguardano il buon funzionamento della cosa pubblica.
    16° - Lotta ai piccoli monopoli privati…entrando in competizione con loro.
Reddito pro capite: Per evitare che i ricchi diventino sempre più ricchi, creando nuovi poveri, agli utili derivanti dalle iniziative private è necessario porre un limite, cioè quanto basta ad evitare enormi accumuli di capitali nocivi al comune benessere…ovvero quelli che poi di norma vengono utilizzati per fini speculativi.

Il diritto al lavoro: E' sancito dalla Costituzione, perciò là dove mancasse dovranno inventarlo i Sindaci ricorrendo, in mancanza d’altro, ai cosiddetti lavori socialmente utili. Ovvero la messa in sicurezza di tutto il territorio nazionale.

Diritto alla casa: Fa parte dei diritti fondamentali dell’uomo fin dai tempi delle palafitte, e siccome gli speculatori ne hanno fatto motivo di arricchimento selvaggio, le nostre proposte non possono essere che le seguenti:
1°- Ogni cittadino è libero di possedere tutte le case necessarie al suo fabbisogno (senza dover pagare nessun genere di balzelli).
2°- Chiunque acquisti case per darle in affitto non potrà pretendere come canone annuo più di quanto renderebbe il loro valore catastale in base agli interessi bancari stabiliti dalla Legge (l'utile per i suoi investimenti è dato dal valore aggiunto di cui gode nel tempo questo tipo d’investimento). Ciò porta inoltre alla conclusione che per il decoro delle Città tutti i possessori di case, dietro ordinanze dei Sindaci, dovranno rifarne periodicamente le facciate.

Salari e stipendi: Adeguati al costo della vita e col ripristino della scala mobile.

Aiuti alle aziende in crisi: Solo se non avranno trasferito mai lavoro di qualsiasi genere all’estero, e dietro formale promessa che ciò non accadrà in futuro. Pena, se ciò avvenisse, la restituzione di tutto il denaro ottenuto negli anni. Una corsia di favore per aiuti statali, dovranno averla le piccole e medie aziende...che ripagheranno dando nelle assunzione una obbligatoria priorità ai residenti in loco.

Buste paga: Intere e senza trattenute alla fonte.

Pensioni: Uguali per tutti, dal Capo dello Stato all'ultimo dei lavoratori dipendenti. Saranno i lauti emolumenti...per il primo, e la pienezza delle buste paghe...per il secondo, a facilitare una eventuale integrazione volontaria.

Lotta alla droga: L'uso sempre più massiccio e pericoloso di sostanze stupefacenti nel nostro Paese…con tutti i gravi danni provocati alla salute dei consumatori, e con gli insopportabili danni causati da questi ultimi alle cose pubbliche e private, non può che comportare un autorevole giro di vite. Le soluzioni possibili per L&P sono le seguenti:
1°- Auto-denunzia dei tossicodipendenti per valutarne l'esatto numero, dopo di che lo Stato (in base a queste loro libere scelte) deciderà se trattarli come ammalati…e quindi curarli con dei meticolosi programmi di recupero, o trattarli (al momento della cattura per reati legati alla droga) come delinquenti abituali: con pene detentive altissime e da scontare senza riduzioni di nessun genere.
2°- Contro chi favorisce il consumo di stupefacenti ci sarà l’accusa di tentato omicidio, o di omicidio volontario se dovuto a overdose mortale.

Pene detentive: Ai carcerati sarà fatto obbligo di tenere pulito il patrimonio boschivo, i fiumi, i laghi e tutti i territori demaniali. Saranno inoltre utilizzati per la costruzione di strade, ponti, ferrovie e case popolari. Le loro fatiche saranno pagate alla pari di ogni altro lavoratore e saranno anche parzialmente liberi di agire, con le seguenti premesse:
1°- Dalle loro buste paghe sarà detratta una quota che andrà gradualmente a pareggiare il danno arrecato ad altri dai reati commessi in precedenza.
2°- Avranno l'obbligo del rientro in cella a fine lavoro.
3°- Una loro eventuale fuga comporterà l'automatico invio a lavori molto più pesanti e sotto strettissima sorveglianza.

Sindacati: Chi tutela gli interessi dei lavoratori, per evitare stupidi paradossi come la difesa di chi lavora e contemporaneamente la difesa dei disoccupati o dei pensionati, non può e non deve rappresentare nessun'altra categoria.

Dipendenti pubblici: Con carriere subordinate alle personali capacità di ognuno, e con Enti Pubblici che si riservano il diritto di licenziare chiunque non sia in grado di svolgere correttamente il proprio lavoro.

Cariche pubbliche: Solo una per ogni singola persona e senza poterla trasferire da padre in figlio: neanche mediante ambigue strategie elettorali o di potere. Perciò a nessuno sarà più permesso di essere presente, con qualsivoglia veste, in più di una Commissione o Sottocommissione.

I peggiori reati: Per i quali L&P prevede pene intorno ai dieci anni di reclusione:
    1° - Falso in bilancio.
    2° - Evasione fiscale.
    3° - Concussione.
    4° - Vandalismo.
    5° - Associazione mafiosa.
    6° - Pedofilia.
    7° - Stupro.
    8° - Violenza contro vecchi e bambini.
    9° - Violenza gratuite contro donne indifese.
L’Italia multirazziale: Con un debito pubblico tanto alto da collassare il Paese, gli affamati del mondo che ogni giorno sbarcano sulle coste italiane sono un grave fardello per la nostra economia. Per capire meglio la portata di questo pericolo bisogna partire dal presupposto che ogni singola persona adulta ha un costo di 1050 euro mensili, mentre coi minori si arriva a 1300. Inoltre va messo in conto il pauroso impoverimento monetario, ovvero la liquidità di denaro che anno dopo anno viene a mancare sull'intero territorio. Si pensi per esempio a 5.000.000 stranieri che settimanalmente spediscano alle loro rispettive famiglie 50,00 oppure 100,00 euro, con un sistema del tutto incontrollato come i "Transfert Money".
Altro punto da prendere in debita considerazione è che una qualsivoglia società multirazziale ha ragion d’essere quando è voluta dalla popolazione indigena coinvolta nella trasformazione...magari dopo anni ed anni di buon vicinato o di buoni rapporti con altre etnie, mentre un tale miscuglio è destinato al più pericoloso dei fallimenti se viene calata dall’alto per imposizioni politiche...o meglio per esaudire le richieste delle Multinazionali. Si pensi per un attimo a quelle imposte con la forza nella Jugoslavia di Tito. E non vale fare l’esempio degli Stati Uniti d’America, perché da quelle parti a farla da padroni oggi sono gli invasori Americani, mentre prima i veri padroni erano i Pellirosse...ancora oggi viventi in territori circoscritti. Né possiamo credere alla favola trita e ritrita dei nostri nonni o dei nostri padri, costretti dalla fame che li divorava ad emigrare: quasi a sancire l’obbligo di accogliere tutti gli affamati del mondo che sono milirdi! I nostri emigranti, nel loro peregrinare, sono andati in luoghi ricchi di materie prime e non dove mancava la benzina per le auto della Polizia: come da noi. Perciò l’indirizzo politico di L & P sta in questi punti:
1°- Il numero dei lavoratori stranieri sarà subordinato alle specifiche richieste fatte dagli Imprenditori ai loro Sindaci...previa garanzia di regolarissimi contratti di lavoro con paghe paritetiche secondo i Sindacati nazionali, e con l'assegnazione (chiavi in mano) di case adibite a civile abitazione.
2°- Il Ministero degli Esteri, in perfetto accordo con il precostituito ufficio regionale che unificherà le richieste dei vari Comuni bisognosi di manodopera straniera, favorirà i flussi migratori.

La religiosità: Lo Stato italiano è laico per questioni di forma…ma nulla dovrà essere tolto alla cultura cattolica, che nel bene e nel male ne ha fatto un faro di civiltà.

I giochi di azzardo: Messa al bando dei videogiochi e dei Gratta e Vinci. Inculcando nelle menti della povera gente la sciocca speranza di grosse vincite, è come offrire oppio alle famiglie obbligate a vivere con pensioni o stipendi da fame.

La Magistratura: Carriere separate per i Pubblici Accusatori. Sia la Difesa che l'Accusa dovranno essere sempre sullo stesso piano in ogni fase processuale. I magistrati, siano essi di qualsiasi livello e grado, forniranno allo Stato consulenze di ufficio senza ulteriori compensi che andrebbero ad ingigantire i loro già lauti stipendi.

Spesa Pubblica: Drastica riduzione mediante:
1° - Abolizione delle Province.
2° - Cancellazione di tutti gli enti inutili.
3° - Gli emolumenti ed i compensi statali non dovranno mai superiore il salario più basso moltiplicato per cinque. In questo ordinamento rientrano anche tutte le più alte casriche dello Stato, gli uomini di governo ed i grandi manager di aziente pubbliche.
4° - Organizzata e rapida chiusura dei contratti riguardanti i beni immobili appartenenti a privati ed utilizzati dallo Stato.
5°- Appalti pubblici con nuove norme che evitino i sub-appalti ed il ripetersi di appalti sempre alle stesse persone.
6° - Niente incarichi a ditte private per la riscossione delle cartelle esattoriali.
7° - Niente consulenze milionarie…a nessuno.

Tra le anticipazioni il Movimento intende muovere lotta:
1° - Alle Finanziarie che spremono i cittadini applicando un Taeg nella norma e che poi, al contrario, conteggiano spese legali che fanno schizzare il prestito ben oltre l'usura.
2° - Al "Bonus/Malus" delle Assicurazioni. Ritenuto un sistema che spinge il guidatore colpevole di un danneggiamento non visto dal danneggiato a defilarsi, senza lasciare le sue generalità sul parabrezza dell'auto danneggiata. Se lo facesse peggiorerebbe la sua classe di merito (con una polizza assicurativa più cara). Non facendolo invece salva il suo portafoglio e quello del suo Assicuratore...obbligando il danneggiato a riparare a sue spese il danno subito.
3° - Alle Banche che stanno dietro alle Finanziarie.
4° - Ai gestori di servizi per la collettività che fanno cartello.
5° - Alle sopratasse e more escogitate dalle Esattorie Comunali, e dal sistema fiscale in genere, per appesantire ulteriormente i già deficitarii bilanci di chi non è in grado di pagare in tempi utili una multa automobilistica e quant'altro.
6° - Alle concessioni governative che creano i monopoli.
7° - Ai politici che credono di poter svendere il nostro Paese impunemente…fingendo di vestire i caritatevoli panni della solidarietà umana a nostre spese.
8° - A quanti in malafede vanno dicendo che viviamo in un paese ricco, mentre mancano addirittura i soldi per mettere la benzina nelle macchine della Polizia.
9° - Agli industriali che dopo avere incamerato a più riprese soldi pubblici, oggi, con la scusa della globalizzazione, trasferiscono all’estero le loro aziende…togliendo lavoro agli operai che prima li hanno arricchiti.
10° - A chi froda in commercio mettendo nel campo alimentare a repentaglio la salute pubblica.
11° - Agli impiegati pubblici che si ritengono padroni dello Stato e non servitori del Popolo.
12° - Alle Società Assicuratrici…che aumentano perennemente l'attivo dei loro bilanci, lamentandosi poi del basso costo delle polizze.
13° - Ai politici che fanno collezione di cariche e sottocariche al solo scopo d'introitare lauti guadagni.
14° - Alle "Associazioni culturali" che servono solo come bacini di voti per politici corrotti.
15° - A quanti vengono in Italia per fare i delinquenti…a noi di gente simile bastano ed avanzano quelli fabbricati in casa.
16° - All'allargamento degli ammortizzatori sociali a tutti i cittadini non italiani.
17° - A quanti danneggiano, distruggono o deturpano beni (siano essi mobili o immobili) esposti alla pubblica fede.
18° - Agli Amministratori Pubblici che si arricchiscono alle spalle dello Stato…per noi dev'esserci il sequestro di tutti i loro beni.
19° - A tutti gli "Ordini" che garantiscono privilegi a certe categorie di professionisti: diversamente tanto varrebbe ripristinare le Corporazioni fasciste.

Per arricchire economicamente culturalmente e scentificamente il nostro Paese, creando nuovi posti di lavoro e nuove prospettive, si propone:
1° - Il 4% del Pil da destinare a qualsiasi forma di ricerca.
2° - Internet gratuita a tutti i cittadini.
3° - Riordino di tutta la rete idrica nazionale.
4° - Risanamento di tutta la rete stradale italiana.
5° - La messa in cantiere di tutti i lavori utili alla sicurezza del territorio, per evitare quelle inondazioni che ciclicamente portano lutti e devastazioni.
6° - Una forte incentivazione dell’agricoltura: tanto da togliere i terreni a chi li lascia incolti per più di cinque anni.
7° - Completa detassazione di tutti i capitali i impegnati per rendere più bello ed accogliente il Paese, e per la modernizzazione di qualsiasi azienda...anche agricola.
8° - Dura lotta al trasferimento dei capitali italiani all’estero…col sequestro di tutti i beni e lunghe pene detentive per i trasgressori.
9° - Le imprese italiane (piccole o grandi) vanno viste come patrimonio nazionale, e come tali non dovrà mai più essere conveniente...col benestare dello Stato, chiuderle qui e renderle funzionanti all’estero.
10° - Una dura lotta ai paradisi fiscali…ricambiando se necessario pane per focaccia.
11° - Se Unione Europea dovrà esserci, per noi sarà soltanto con un Governo unico, con una Politica Europea unica, con una Politica Estera unica, con un Esercito unico, con una Banca Europea pubblica e non privata. Diversamente potremmo anche prendere in considerazione...se sottomessi a speculazioni finanziarie provenienti da Paesi esteri, una possibile dichiarazione di insolvenza in cui si garantirebbero i capitali stranieri investiti nel nostro Paese: ma senza interessi usuranti.
(fdr) Torino 4 aprile 2002













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