Come può, il proprietario di una
banca (il Banchiere), fottere facilmente dei soldi a dei piccoli
risparmiatori...suoi clienti?
Semplicissimo!
1° - Il Banchiere chiede ad un
suo collega straniero (tra loro si conoscono tutti) se ha dei titoli
spazzatura quotati in Borsa...in giro per il mondo non mancano mai:
vengono tenuti in garage per essere utilizzati all’occorrenza.
2° - Trovati i titoli (vendibili
sempre con contratti scritti obbligatoriamente in inglese: con delle
clausole a volte indecifrabili anche per un esperto di tecnica
bancaria) il Banchiere li porta nel suo istituto di credito per
essere commercializzarli e trasformati in denaro contante.
3° - Il sistema migliore per
incassare il massimo dalla vendita della carta-straccia, il Banchiere
lo realizza imponendo ai suoi dipendenti la forzata vendita dei
Titoli fasulli agli sportelli: la via più breve per arrivare a tanto
è la minaccia di un possibile trasferimento ad altro impiego, oppure
la cessione di una piccola percentuale sui futuri introiti).
4° - A questo punto la truffa è
da considerarsi cosa fatta perché tutti i suoi impiegati (dal
Cassiere Direttore) si adegueranno alle direttive del loro
padrone-banchiere, vendendo titoli senza alcun valore ai clienti
della Banca in cui lavorano...convincendo all’acquisto anche i loro
amici più intimi.
Cosa deve garantirsi il Banchiere
per godersi il malloppo?
Semplicissimo!
Per potersi godere nella massima
tranquillità...e nella massima libertà, il malloppo che strada
facendo la sua banca accumula spennando i polli, il banchiere
truffaldino deve:
a) – Fare in modo che il
malloppo sparisca fisicamente dal fondo bancario...per non doverlo
altrimenti restituire ai legittimi proprietari.
b) – Garantirsi l’assoluta
protezione della classe politica che detiene il potere: evitando un
qualsiasi controllo della Banca d’Italia...unico ente pubblico
preposto al controllo monetario.
c) – Mettersi al riparo da
qualsiasi interferenza della Consob...unico ente pubblico preposto al
mantenimento della Legalità in ambito borsistico.
Cosa può fare il Banchiere per
evitare tali rischi?
Semplicissimo!
d) – Offrire una percentuale del
malloppo ai politici che contano.
e) – Offrire una percentuale del
malloppo anche ai Dirigenti della Banca d’Italia e della Consob.
f) – Puntare tutto
sull’incapacità di quanti dirigono i due Enti preposti al
controllo della legalità.
g) – Puntare tutto sul
menefreghismo che governa il Paese.
Con quale metodo il Banchiere fa
sparire il malloppo dalla banca, e come farà dare ai diretti
interessati le percentuali in denaro: pattuite alla fonte?
Semplicissimo!
h) - Tutto il malloppo raccolto
con la vendita dei titoli fasulli, verrà dati sotto forma di
prestiti agevolati, finanziamenti, fidi milionari e quant’altro, a
personaggi di fiducia (finanzieri d’assalto, faccendieri e
quant’altro) con indicazione dei nomi da parte dei politici che
contano.
i) - Il malloppo verrà messo suo
tavolo e suddiviso in base alle percentuali stabilite, senza lasciare
la benché minima traccia.
Che fine faranno i soldi investiti
dai clienti della banca?
Semplicissimo!
Verranno azzerati, o rimborsati
con denaro pubblico.
Che fine farà la banca messa in
sofferenza dai faccendieri e quant’altro?
Semplicissimo!
Verrà salvata con iniezioni di
denaro pubblico.
Che particolarità presentano i
Titoli spazzatura?
Semplicissimo!
Sembrano buoni, ma sono
subordinati.
Subordinati a cosa?
Semplicissimo!
Subordinati a tutto: in buona
sostanza sono titoli spazzatura pagabili come e quando a deciderlo è
l’emittente.
(F.sco Della Rovere)
Nessun commento:
Posta un commento